Il Superbonus Alberghi riconosce per le spese sostenute in progetti di riqualificazione energetica e di ristrutturazione edilizia un credito di imposta all’80% e un contributo a fondo perduto fino a 40 mila euro, elevabile fino a un massimo di 100 mila euro.
Si può richiedere l’incentivo per interventi antisismici e di efficientamento energetico, eliminazione delle barriere architettoniche, lavori edilizi di manutenzione straordinaria, restauro, risanamento conservativo e ristrutturazione, realizzazione di piscine termali e acquisto delle relative attrezzature, fino ai progetti di digitalizzazione. Sono incluse anche le spese per i servizi di progettazione degli interventi sopra elencati.
L’ammontare del contributo a fondo perduto è di massimo 40 mila euro, elevabile di ulteriori 30 mila euro per interventi di digitalizzazione, di altri 20 mila euro per realtà in linea con i requisiti dell”imprenditoria femminile o gestite da giovani e di ulteriori 10 mila euro per le aziende con sedi in Abruzzo, Basilicata, Calabria, Campania, Molise, Puglia, Sardegna e Sicilia.
L’agevolazione è dedicata agli interventi realizzati tra il 7 novembre 2021 e il 31 dicembre 2024. Possono rientrare anche gli interventi effettuati dal 1° febbraio 2020 purché le spese siano sostenute a decorrere dal 7 novembre 2021.
Gli incentivi del Superbonus Hotel non sono cumulabili con altri contributi, sovvenzioni e agevolazioni pubbliche concesse per gli stessi interventi.